martedì 10 agosto 2021

Recensione "Il confessore" di Jo Nesbø

"Il confessore" di Jo Nesbø
 
Einaudi Editore, 2014
542 pagine
⭐⭐⭐⭐⭐💓
 
"Ma prima o poi arriva il momento in cui le decisioni non si possono piú rimandare, in cui non si può essere deboli per l’ennesima volta e promettersi che da domani inizierà una nuova vita."
 
Il mondo di Sonny Lofthus è crollato il giorno in cui, tornando a casa, ha trovato il padre, un poliziotto, morto suicida. Ha cominciato a drogarsi. Ora non ha neanche trent'anni ed è in prigione da dodici per duplice omicidio. Eppure c'è qualcosa in lui che ispira fiducia, perché nel carcere di massima sicurezza di Staten i compagni lo considerano una specie di confessore; gli raccontano le loro storie. La sua esistenza è ormai tutta li non ha più sogni né un'idea del futuro. Finché un detenuto gli rivela che in realtà suo padre è stato ucciso. In quel preciso istante Sonny riscopre una ragione per vivere e riacquistare la libertà: punire i colpevoli, uno alla volta...  
 
Di Jo Nesbø ho letto Sangue e neve della Serie Il Pescatore, eppoi Il cacciatore di teste... ahimè, ancora mi manca tutta la Serie Harry Hole 🙃 comunque ho già in lettura Il pipistrello 😊 ...ma ora dato che mi serviva un libro tutto ambientato in Norvegia, la scelta è cadura su "Il Confessore" del 2014. 
 
Ho amato da subito, Sonny il tossico, l'eroinomane (il "confessore"), non ha ancora trent'anni ed è già detenuto da dodici nel carcere di massima sicurezza di Staten, passa il tempo seduto a gambe incrociate sul letto nella sua cella, sorridente, apatico, con una espressione beata stampata in faccia ad ascoltare in silenzio le "confessioni" degli altri detenuti, perché lui ispira fiducia, tutti preferiscono parlare con lui invece del prete o dello psicologo 😊 perché basta ricevere la sua assoluzione, la sua benedizione per sentirsi totalmente purificato!!! ❣️ ...e si dice che sia anche un mezzo guaritore con poteri speciali 🙄😍 
 
Ma un giorno grazie alla confessione di un detenuto, scopre una verità inaspettata sulla morte del padre poliziotto... "non si è suicidato, ma è stato ammazzato" 😱 da quel momento Sonny ritrova la voglia di vivere... inizia a disintossicarsi, evade dal carcere con un solo obbiettivo: punire tutti i colpevoli, uno alla volta, senza pietà... riuscirà nel suo intento?? Perché anche lui è ricercato, dalla polizia, dai cattivi, da tutti 😊 
Un libro che tratta temi forti come fruttamento sessuale, violenza, droga, corruzione ecc. 
 
Comunque.. io ho tifato per questo dolcissimo Angelo della morte... dagli incredibili grandi occhi verdi 😀 Sonny ♥️
Il confessore

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