mercoledì 2 marzo 2022

Recensione “La più amata” di Teresa Ciabatti

“La più amata” di Teresa Ciabatti
 
«Mi chiamo Teresa Ciabatti, ho quattro anni, e sono la figlia, la gioia, l'orgoglio, l'amore del Professore.»
 
Il Professore è Lorenzo Ciabatti, primario dell'ospedale di Orbetello. Lo è diventato presto, dopo un tirocinio in America, perché è pieno di talento ma modesto, un benefattore, qualcuno dice, un santo. Tutti lo amano, tutti lo temono, e Teresa è la sua figlia adorata: l'unica a cui il Professore consente di indossare l'anello con lo zaffiro da cui non si separa mai. L'anello dell'Università Americana, dice lui. L'anello del potere, bisbigliano alcuni. Teresa dall'infanzia scivola nell'adolescenza, e si rende conto che la benevolenza che il mondo le riserva è un effetto collaterale del servilismo nei confronti del padre. Chi è Lorenzo Ciabatti? Il medico benefattore che ama i poveri o un uomo calcolatore, violento? Un potente che forse ha avuto un ruolo in alcuni degli eventi più bui della storia recente? Ormai adulta, Teresa decide di scoprirlo, e si ritrova immersa nel liquido amniotico dolce e velenoso che la sua infanzia è stata: domande mai fatte, risposte evasive. Tutto, nei racconti famigliari, è riadattato, trasformato... Teresa Ciabatti ricostruisce la storia di una famiglia e, con essa, le vicende di un'intera epoca. Un'autofiction sincera, feroce, perturbante, che nasce dall'urgenza di fare i conti con un'infanzia felice bruscamente interrotta.
⭐⭐⭐⭐
 
Romanzo avvincente, letto in pochi giorni, un racconto spietato e doloroso di una donna/bambina, Teresa Ciabatti, il suo viaggio dentro se stessa per capire come ha fatto a diventare una donna così egoista, diffidente, debole e insicura... il viaggio parte dai ricordi di un infanzia vissuta nella bambagia in un ambiente alto borghese, da figlia innamorata del padre/idolo e della sua ricchezza... ma i ricordi di un passato felice e dorato ora sono pieni di lati oscuri e di ombre.... un padre assente diviso tra lavoro in Ospedale e affari più o meno leciti, massone, ateo, tirchio e fascista, il "Professore", a cui tutti si inchinano in segno di gratitudine e rispetto... per Teresa ormai è un ossessione: deve scoprire chi era davvero suo padre!
Bel libro, lo consiglio 👍
 

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