lunedì 26 luglio 2021

Recensione "Il quaderno dell'amore perduto" di Valérie Perrin

"Il quaderno dell'amore perduto" di Valérie Perrin 
 
Editore Nord, 2016
348 pagine
⭐⭐⭐⭐⭐ +++
 
Justine Neige ha ventun anni, e da tre anni lavora alla casa di riposo "Le Ortensie" come aiuto infermiera. Ha scelto di vivere a Milly, un piccolo paesino di quattrocento anime nel cuore della Francia 😊 con il "fratello" Jules e i suoi nonni paterni.
La sua vita è un libro con le pagine tutte uguali, di giorno si prende cura degli anziani, di notte legge con la loro voce e il sabato sera va a ballare al Paradis, il suo paradiso, quando vuole sentirsi giovane, ubriacarsi o per cercare quel briciolo di spensieratezza persa con la morte dei suoi genitori.
E lì, tra un’avventura di una notte ed un'altra, ha conosciuto "Comesichiama" 😂 infatti e da un po' che finisce le nottate tra le sue braccia... ma lei sostiene che non c'è nulla di serio tra loro, nessun legame passato, né progetti per il futuro.... di lui non si ricorda nemmeno il suo nome 🙄
 
Justine ha scoperto l'amore per gli anziani in seconda media, durante una gita ad una casa di riposo... quel giorno, si è resa conto che è sufficiente prendere loro la mano per fargli venire la voglia di raccontare 🥰
 
💕
«Oggi come va, Madame Minger?»
«Mi hanno rubato gli occhiali.»
«Davvero? Ha cercato bene?»
«Ovunque. Sono sicura che è stata la vecchia Houdenot.»
«Madame Houdenot? E perché?»
«Per rompermi le palle, ecco perché.» 😄

«Come va oggi, Monsieur Girardot?»
«Mia moglie è morta.»
«È passato molto tempo, ormai.»
«Quando perdi la persona che amavi di più al mondo, la perdi di nuovo ogni giorno.» 😔 
 
Justine "vive" dei ricordi degli anziani ospiti della casa di riposo, specialmente dei «dimenticati della domenica» 😢
Ma alle Ortensie, la sua storia preferita si chiama Hélène, "La donna della spiaggia"... sta tutto il giorno in spiaggia... la sua spiaggia immaginaria 😍🌅
Hélène ha 96 anni e gli racconta la storia della sua vita e del suo grande amore Lucien, il figlio di un organista cieco che molti anni prima le ha insegnato a leggere e ad essere felice, una storia spezzata dalla guerra e tenuta in vita dalla forza della speranza 💕
Justine passa ore ad ascoltarla e salvare quei ricordi, diventa la sua missione.... così compra un quadernino azzurro dove inizia a scrivere tutte le parole dell’anziana signora… e mentre le pagine si riempiono di ricordi, Justine inizia a guardare al presente con uno sguardo diverso! Inizia a farsi delle domande 🙄

Dopo aver letto il meraviglioso "Cambiare l'acqua ai fiori", ho affrontato questo romanzo con un po' di timore... avevo paura che non fosse all’altezza di quella prima lettura intensa ed emozionante, una lettura che ho amato e che mi è entrata nel cuore ❤️ Violette!
Invece, è stata una grande sorpresa, perché, con "Il quaderno dell'amore perduto" la Perrin ha confermato il suo personalissimo stile semplice e veloce, ricco di flashback e colpi di scena, ma soprattutto, ho ritrovato nelle sue parole la capacità di coinvolgerti totalmente, riuscendo a farti sentire le emozioni e i sentimenti dei vari personaggi. Personalmente ho amato la dolcissima Justine e la bella Hélène 🥰 ma anche... mhhh, "Comesichiama" 😂 ...e per finire il misterioso Corvo delle Ortensie che con l’inganno, trascina i parenti dei «dimenticati della domenica» a fare loro visita 🥰🙏🏻💕

Consiglio il libro di Valérie Perrin, che di certo non è una lettura semplice, per i temi trattati, ma ti porta a riflettere e ti fa conoscere tutte le sfumature dell’amore 👏🏻👏🏻👏🏻

P.s. Brutta brutta la traduzione del titolo in italiano, "Il quaderno dell'amore perduto" ...perché??
Nella versione originale francese, il titolo è "Les oubliés du dimanche" (I dimenticati della domenica) 😔 
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