"L'inutilità della lettera Q" di Valter Catoni
Giorgio De Franchis è un uomo duro, deciso e pronto
all'azione. Dopo un passato nei servizi segreti ha iniziato a collaborare come
free lance con gli apparati di sicurezza dei Paesi a maggior rischio
terroristico e non è tipo che ama lasciare gli incarichi a metà. Una sera riceve
una telefonata: a Parigi, all'uscita dall'Opéra, in piazza della Bastiglia,
Daniel Morel è stato aggredito e gravemente ferito. Daniel è il grande amore di
Giorgio, un amore nato sui banchi di scuola. L'unica relazione davvero
importante nella vita di un solitario come lui, un rapporto profondo, capace di
superare le convenzioni e creare un legame indissolubile. E per lui Giorgio si
precipita a Parigi. Nel seguire le tracce degli aggressori, però, si trova
coinvolto in un intrigo legato al capolavoro di Claude Monet "Impression,
soleil levant", il quadro che ha dato origine all'Impressionismo e che è
conservato al museo Marmottan di Parigi, di cui Daniel è direttore. Il dipinto
era tornato nella collezione del museo in seguito al suo ritrovamento in Corsica,
in circostanze mai del tutto chiarite, assieme ad altre otto importanti tele,
dopo essere sparito per cinque anni. Ma Daniel aveva scoperto che qualcosa non
tornava. Giorgio si ritroverà solo contro tutti, contro la malavita, perfino
contro le stesse forze della polizia francese, mosso dall'incrollabile
desiderio di vendetta e dalla ferma volontà di scoprire la verità. E non si
fermerà davanti a nulla.
298 pagine
na piacevole sorpresa, non conoscevo l'autore, ed ho scelto il libro come mia abitudine: titolo e copertina… mi scatta qualcosa dentro e parto con la ricerca. Una bel giallo veramente originale. ''l'inutilità della lettera Q"… un libro da leggere assolutamente!!! Consigliatissimoooo ...Giorgio 😊 ❤
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