martedì 18 gennaio 2022

Recensione "L'uomo nel quadro" di Susan Hill

"L'uomo nel quadro" di Susan Hill
 
Editore Polillo, 2008
130 pagine
⭐⭐⭐+++
 
Tutto ha inizio in una gelida giornata di Gennaio, Oliver si reca a Cambridge per andare a trovare il suo ex professore in pensione, Theo Parmitter, che da oltre cinquant'anni vive ospite del college.
Una mente brillante, ma ahimè, afflitto da artriti varie che gli limitano gli spostamenti, così molti dei suoi vecchi alunni, ciclicamente lo vanno a trovare per metterlo al corrente di cosa succede nel mondo, fuori da quelle mura, soprattutto durante le vacanze quando il college è vuoto e silenzioso!!
 
 
Oliver e il professore, dopo una buonissima cena gustata insieme ad un leggero vino rosso, sono seduti comodamente in poltrona davanti al caminetto con in mano un buon bicchiere di whisky.
L'atmosfera è piacevole, intima, con la sola luce del fuoco e di un paio di lampade, dopo qualche minuto di silenzio il professore gli chiede: «Ti interesserebbe sentire una strana storia»... «Strana e in un certo senso inquietante» ?? 😱 
 
Una storia che lo tormenta da tempo e che riguarda un quadro appeso proprio in quello studio, un quadro della metà del 1800 che ha acquistato ad un'asta tantissimi anni prima.
Un dipinto a olio che mostra Venezia durante il carnevale, una scena notturna illuminata da torce e lanterne con una folla di persone in festa, uomini e donne nascoste da maschere e mantelli che riempiono le vie, i palazzi e le imbarcazioni.
Ma guardando bene non tutti sembrano divertirsi, infatti c'è un uomo, l'unico a volto scoperto, che stretto fra due individui completamente mascherati, sembra fissare negli occhi chi guarda il quadro, con un'espressione di puro terrore e di disperata supplica 😬
Il quadro ha una forza che impedisce a chiunque di distogliere lo sguardo dai personaggi dipinti, soprattutto dall'uomo senza maschera 😨
 
Io che AMO alla follia "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde... la storia di un quadro maledetto, ricca di angoscia, mistero e morte... non me la potevo perdere 😊 odio, gelosia e vendetta sono i protagonisti assoluti! 😬
Raccontato in prima persona dai vari personaggi e con un'atmosfera cupa e tetra, sembra proprio di leggere un romanzo gotico scritto nell'800 😀 con questo romanzo breve ho conosciuto Susan Hill ed è stata proprio una bella sorpresa.
La sua scrittura è piacevole e veloce, che ti tiene incollata alle pagine dalla prima all'ultima, me lo sono letteralmente bevuto in un paio d'ore 😍
Davvero consigliato... da leggere in un weekend di pioggia... avvolti in un caldo plaid morbido e sorseggiando qualcosa di caldo 👍
 

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